MEDICINA E CREDENZE POPOLARI

Oggi sono in spiaggia con la mia famiglia e invece che godersi gli ultimi istanti di sole mi tocca discutere con i miei genitori. Il motivo? Come crescere i figli.
Premetto che i miei sono genitori giovani, cresciuti nella seconda metà del novecento in piena età del benessere. Ma la loro idea è tuttavia ancorata ad un passato che nemmeno a loro appartiene, quello in cui l’ignoranza su alcune argomentazioni ha prodotto credenze e percorsi terapeutici da cui tutt’oggi è difficile far distaccare persone come i miei genitori appunto.
Il tema della nostra discussione era su come l’acqua del mare da sola avesse favorito la guarigione della mia bambina da una semplice infezione micotica infantile piuttosto che l’unguento medicato consigliatoci dalla nostra pediatra. In sostanza, medicina contro credenze popolari.

MA ALLORA COSA ABBIAMO STUDIATO A FARE?

Lo stesso purtroppo mi succede costantemente in ambulatorio quando i miei pazienti mi raccontano dei primitivi rimedi adottati da loro parenti, amici e conoscenti o da loro stessi per risolvere le problematiche più disparate prima di chiamare me, senza tenere conto del grandissimo rischio che corrono di peggiorare la situazione.
In quel momento devo riuscire prima a far capire loro che il “metodo della nonna” precedentemente utilizzato non è adatto a risolvere il problema e non mi ha aiutato nel trattamento ambulatoriale e ne avrà favorito la terapia domiciliare successivamente consigliata.
Solo dopo posso consigliare la terapia più adatta che anni di studi, ricerche e sperimentazioni hanno prodotto nella nostra epoca.

L’UNICA STRADA PERCORRIBILE!

In realtà tutti quei risultati positivi che hai ottenuto utilizzando i rimedi “della nonna” sono reali e possono essere serviti al tempo come punto di partenza proprio per quelle terapie che posso oggi consigliarti.

MA C’È UN PROBLEMA!

Nel corso dei secoli le terapie mediche si sono evolute per far fronte ad un problema reale e sempre attuale. L’evoluzione dei microrganismi patogeni. È esattamente questo il problema per cui le terapie che erano adatte un tempo oggi non è più possibile metterle in pratica ed è sempre lo stesso motivo per cui la soluzione migliore è affidarsi ad uno specialista preparato e competente in materia.
E sapendo che mille sono le affezioni possibili per i nostri piedi, chi meglio del podologo quindi potrebbe aiutarti? Non fare l’errore di sottovalutare il tuo problema. Chiamami.
La strada più semplice è spesso quella più efficace.

 

Dott. Federico Donadoni

Podologo Bergamo – specialista a Bergamo nella cura dei piedi

www.podologo-bergamo.com